Roma non è solo l’immagine struggente e poetica di quella che fu la capitale del mondo. Puoi cogliere l’occasione per andare ad una mostra con gli amici, per lasciarti ispirare dal bello, da idee nuove e canoni eterni, per rimanere aggiornato su ciò che è più di tendenza, per viaggiare con la mente tra ricordi e nuove visioni. Puoi programmare un tuo viaggio nella città eterna anche pensando di approfittare di un’occasione unica come una mostra imperdibile.
Abbiamo avuto cura di visitare le mostre in corso, le straordinarie aperture di siti archeologici, e ve ne proponiamo una selezione basata su di un criterio severo: merita un lungo viaggio fino a Roma. Sono eventi per gli amanti della Storia e delle storie, del bello, per i Pellegrini dell’Arte.
MAUSOLEO DI AUGUSTO
https://museiincomuneroma.vivaticket.it/ita/tour/mausoleo-di-augusto/2570
KLIMT a Palazzo Braschi – LA SECESSIONE E L’ITALIA
termina il 27 marzo 2022
UNA RIVOLUZIONE SILENZIOSA – PLAUTILLA BRICCI a Palazzo Corsini
termina il 19 aprile 2022
I COLORI DEI ROMANI
termina il 15 giugno 2022
BILL VIOLA E JAGO a Palazzo Bonaparte
https://www.mostrepalazzobonaparte.it/
CRAZY – Chiostro del Bramante
https://www.chiostrodelbramante.it/?lang=it
MUSEO NINFEO di PIAZZA VITTORIO
Gli horti Lamiani, il giardino degli Dei, il paradiso degli imperatori
DOMUS AUREA
Dopo anni di attesa è finalmente possibile varcare i cancelli della celebre Domus Aurea. Questo palazzo, tanto criticato quanto ammirato per le sue straordinarie invenzioni artistiche e tecnologiche, per l’uso insensato dell’oro e del denaro pubblico, fu deliberatamente sepolto già alla fine del I secolo d.C. e per secoli rimase solo l’eco delle parole di rimprovero indirizzate alla memoria di Nerone. Se la Domus Aurea è stata scoperta, lo dobbiamo agli artisti rinascimentali, i quali, scavando cunicoli, sono scesi dalla sommità delle volte, nelle grotte affrescate. Seguendo un nuovo percorso, possiamo ammirare i dipinti e gli spazi voluti dall’imperatore che alla sua morte dirà: “Che artista muore con me!“.
LA SCATOLA ARCHEOLOGICA