Caffè o aperitivo – Momenti di pausa
La giornata del turista a Roma, può essere decisamente impegnativa, si cammina a lungo, come non si ha l’abitudine di fare quotidianamente. Di tanto in tanto una pausa si impone, non fosse altro che per i bagni, dal momento in cui i bagni pubblici sono rari, ce n’è a piazza San Pietro, San Giovanni in Laterano, piazza del Colosseo e piazza di Spagna, ed è finita lì, vi dovete prendere una consumazione al bar se ne avete bisogno. Lì troverete i romani, dalla mattina presto, al bancone, impegnati in conversazioni di vitale importanza, tanto che un osservatore superficiale potrebbe chiedersi, ora come duemila anni fa, quando lavorano? Badate, vanno di fretta questi romani, ed i baristi lo sanno, sono rapidi. Il bar è il luogo degli incontri, della messa appunto degli accordi strategici, degli affari, non lasciatevi ingannare dalle apparenze.
Bisogna lasciare la mancia?
Come in qualsiasi altra città la consumazione al tavolo costa normalmente tre volte quanto vi costerebbe al bancone. I romani hanno l’abitudine di lasciare la mancia al bar come al ristorante, del 10 / 15%, direttamente sul tavolo o al bancone.
Bar: caffè e molto altro
Dalle 10.30 troverete i tramezzini, mignon e salati per ogni gusto, associati a centrifughe bio, spremute, frullati e analcolici.
Caffè nel centro storico
Sulle migliaia di bar che trovate in città ve ne sono di famosi nel mondo intero perché di lì nei secoli sono passati personaggi illustri, artisti, poeti e scrittori. Se siete nei dintorni di piazza di Spagna non mancate assolutamente di fare una sosta al Caffè Greco (via dei Condotti n. 86) o nel pomeriggio da Babington’s (piazza di Spagna, 23) per un deliziosa tazza di tè accompagnata dai dolcetti inglesi. Al n.150 di via del Babuino, avete l’occasione una di prendervi un aperitivo nell’atelier di uno scultore, famoso, è il Caffè Tadolini-Canova.
Per la prima colazione o dopo pranzo, sicuramente un caffè al Caffè Sant’Eustachio (piazza Sant’Eustachio, 82) o al Caffè Tazza d’Oro (via degli Orfani, 84), sono tappe imprescindibili di una visita nella città Eterna, perché si trovano entrambi a pochi dal più straordinario monumento pervenuto ai giorni nostri dell’antica Roma: il Pantheon.
L’aperitivo alla romana
A partire dalle 19.00 trovate seduti ai tavolini dei locali i romani, prendono l’apericena, finalmente rilassati con gli amici, o in coppia.
Per l’aperitivo eccovi qualche indirizzo di enoteche che potreste incontrare alla fine di una visita guidata, dove poter scegliere tra una cantina di vini particolarmente selezionata e raffinata:
– Angolo Divino ( Via dei Balestrari n.12 vicino a piazza Navona)
– Enoteca al Parlamento Achilli (Via dei Prefetti n. 15 vicino al Pantheon)
– Enoteca Costantini (Piazza Cavour n.16 non lontana dal Vaticano)
Il vino tradizionale
La tradizione viticola nel Lazio risale agli Etruschi, al VIII secolo avanti Cristo, e loro sapranno consigliarvi le etichette di produzione locale. Se poi volete assaporare i profumi del mondo antico potreste scegliere il cannellino di Frascati, Est Est Est di Montefiascone, Marino, Cerveteri, Tarquinia, i Castelli Romani. Prosit! Come duemila anni fa dicevano i romani, alla vostra salute.
Ricordatevi di bere acqua!
Che siate o no amanti dell’acqua è sempre bene bere, portatevi dunque una bottiglietta da ricaricare con acqua fresca alle fontanelle, sparse per il centro storico. L’acqua di Roma non è semplicemente potabile, è buona!