Come muoversi a Roma
Se arrivate in macchina, parcheggiatela e non toccatela più!
Se siete arrivati in macchina, perché l’Italia è bella e val la pena fare un viaggio che vi porti a Roma, organizzatevi per lasciare la macchina in un garage per tutta la durata del soggiorno. Girare in macchina a Roma è un’impresa che richiede, nervi saldi, capacità di orientamento degne da campione e un’insensibilità acustica notevole – che vi impedisca di turbarvi al suono delle trombe dei clacson di romani esasperati (sono già 40 minuti che cercano inutilmente un posteggio per la loro Smart a soli 25 minuti a piedi dall’ufficio)-, ma ciò non di meno nessuno vi può garantire che quando sarete tornati a casa non vi arrivi la multa.
Circolare in città significa districarsi in una serie di trabocchetti ed il peggiore è senz’altro quello del VARCO, apertura per dove si passa, dice la Treccani. Ora sul display c’è scritto attivo, perciò qualsiasi individuo sano di mente capisce che può entrare nella città proibita, ossia il Centro Storico, invece NO, significa il contrario. Vi sta dicendo che è attiva la telecamera e vi sta fotografando la targa, per spedirvi a casa, come ricordo del passaggio al VARCO, una multa salata.
Lasciate stare la macchina e sceglietevi una sistemazione in centro. Anzi, prima di partire sceglietevi le scarpe più comode che avete, perché qui conviene andare a piedi.
Il trasporto pubblico
Il trasporto pubblico non è certamente il fiore all’occhiello della capitale d’Italia.
Roma ha la notevole estensione di 1.285 chilometri quadrati che ne fa una delle maggiori città europee. Ovvero immaginate di fare un’unica città sommando la superficie di 9 importanti città italiane: Milano, Torino, Genova, Bologna, Firenze, Napoli, Bari, Palermo e Cagliari, bene, questa sarebbe comunque più piccola di Roma. A fronte di ciò qui abbiamo solo 3 linee di metropolitana, 2 milioni 800 mila veicoli (tra automobili, moto, motorini, in circolazione) e autobus stracolmi. Se vi volete divertire fatevi un giretto su You Tube e vedrete il piglio scanzonato ed ironico con il quale i romani affrontano l’epopea quotidiana.
Se volete utilizzare i mezzi pubblici procuratevi i biglietti prima, costano 1,50€ per ogni tratta e si acquistano alle edicole e dai tabaccai, trovarli la domenica pomeriggio può essere un’impresa impossibile. La corsa in metropolitana, che costa sempre 1,50€ si può pagare molto semplicemente con appoggiando il bancomat sul lettore ottico. In alcune stazioni di metropolitana è possibile acquistare i biglietti.
Car, scooter e bike sharing!
Alloggiando in centro, dove potrete trovare sistemazioni per tutte le tasche e per tutti i gusti (dall’albergo di gran lusso fino al monastero) starete comunque su di una superficie di 20 chilometri quadrati in cui potrete muovervi anche noleggiando un motorino elettrico sia per singoli percorsi https://www.ecooltra.com/it/ sia per la giornata qui trovate qui le diverse offerte https://bikesbooking.com/it/rent-a-scooter-in-Rome/ .
Se non avete vinto la maglia rosa all’ultimo giro d’Italia vi consiglio di noleggiare una bicicletta elettrica https://www.jump.com/it/it/ perché ricordatevi che Roma non è in pianura ma ha sette colli.
Taxi, Uber e tutto il resto!
Se siete in famiglia per i percorsi brevi vi conviene prendere un taxi, ci sono le stazioni di taxi dove mettersi in fila e lo si può anche “prendere al volo” alzando il braccio. Quando salite sul taxi controllate che il tassametro sia messo in funzione, la stragrande maggioranza degli autisti sono persone estremamente corrette, educate, simpatiche, ma un autista cialtrone vi rovina la mattinata. Per semplificarvi la vita scaricatevi l’App https://free-now.com/it/ che vi consente di prenotare il taxi e di scegliere anche macchine con più posti (se siete in 5 per esempio) e vi tiene al riparo dal dover discutere col tassista che non ha attivato il tassametro. Sono casi rarissimi ma succede.
Una corsa con Uber https://auth.uber.com/login/?uber_client_name=riderSignUp& , generalmente su Mercedes nuove perfettamente ammortizzate (i sampietrini si sentono su tutti i mezzi di locomozione!), tirate a lucido, con sedili in pelle e l’aria condizionata che funziona, costa il doppio del taxi.
Potete anche utilizzare il servizio di noleggio con conducente, non solo da e per l’aeroporto ma anche per una gita a Tivoli o per una mezza giornata a Roma soprattutto se avete poco tempo disponibile.
Per chi ha problemi di mobilità
Se avete problemi di mobilità potete fare un tour per il centro storico di Roma, pedonalizzato a macchia d’olio, con una Golf Cart. Infine, se amate rievocare le atmosfere di altri tempi, potete optare per un giro in calesse; accertatevi comunque di aver ben concordato prezzo e percorso prima di partire.